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2x3, 6 colori, cm 30x30
smalti su cartoncino


2x3, 3 colori, cm 30x30
smalti su cartoncino


2x3 +6 quadrati sulla diagonale
6 colori, cm 30x30
smalti su cartoncino


2x3x4, cm 30x30
collage su cartoncino
3    4
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pensando all'austria
2x3 + scambio di quadrati
6 variazioni di verde, cm 63x63
smalti su tela
passepartout giallo



variazioni verso il rosso
2x3, 6 colori, cm 57x57
smalti su tela
passepartout bianco



il quadrato gira su se stesso
2x3x9, 6 colori, cm 93x93
smalti su tela
passepartout viola



sequenze orizzontali
2x3x4, 2 colori, cm 30x30
smalti su cartoncino
passepartout fucsia
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sequenze orizzontali
2x3x9, 2 colori, cm 63x63
smalti su tela
passepartout rosso



2x3x9, 28 colori, cm 45x45
smalti su tela
passepartout oro



madre e figlio - due quadrati
3 colori, cm 30x30
smalti su cartoncino
passepartout bianco



paesaggio
4 colori, cm 30x30
smalti su cartoncino
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ispirato a tapio wirkkala
3 colori, cm 29.5x29.5
smalti su cartoncino
sottile passepartout argento



ispirato a tapio wirkkala
5 colori, cm 30x30
smalti su cartoncino



incroci ortogonali
17 colori, cm 32x32
smalti su cartoncino



love reset board
2 colori, cm 30x30
smalti su cartoncino
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ispirato a ettore sottsass
1 colore, cm 30x30
smalto su cartoncino



ispirato a ettore sottsass
2 colori, cm 30x30
smalti su cartoncino



ispirato a hundertwasser
guardando attraverso la pioggia
con le pupille quadrate
13 colori, cm 29.2x29.2
smalti su cartoncino
passepartout nero



love-life flash
15 colori, cm 30x30
smalti su cartoncino
passepartout blu
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ispirato a giuseppe capogrossi
4 colori, cm 30x30
smalti su cartoncino
passepartout nero



ispirato a giuseppe capogrossi
4 colori, cm 32x32
smalti su cartoncino



ispirato ad andy warhol
9x undecipherable message
of 30 05 2002
9 colori, cm 30x30
smalti su cartoncino



ispirato alle lettere d'amore delle
ragazze della tribù bambara del mali
2 colori, cm 29.5x29.5
smalti su cartoncino
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love meaning of number 2
3 colori, cm 28x28
smalti su cartoncino



dichiarazione d'amore
2 colori, cm 28.5x28.5
smalti su cartoncino



il mistero dell'amore e della vita
1 colore, cm 32x32
smalto su cartoncino



2 prototipi
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Note biografiche

GIOVANNI TURAZZA      1939 - Nasce a Roma. Dopo aver conseguito la maturità classica, si laurea in Scienze Agrarie. Dipinge fin da ragazzo e sperimenta diverse tecniche. 1970 - Apre una galleria d’arte a Malcesine sul lago di Garda, paese dove vive e che ha dato i natali al suo illustre antenato Domenico Turazza, scienziato e senatore a vita del Regno d’Italia. Espone soprattutto grafica d’autore (Braque, Burri, Campigli, Capogrossi, Carrà, Castellani, Chagall, Dalì, De Chirico, Dorazio, Ernst, Fontana, Hundertwasser, Jorn, Lam, Manzù, Magnelli, Marini, Matta, Masson, Mirò, Moore, M. Ray, Nicholson, Nigro, Picasso, Vasarely e altri), di cui è anche appassionato collezionista. I contatti che ha sono determinanti per la sua formazione. Si interessa alle incisioni rupestri, all’arte primitiva, all’arte negra, alla civiltà dei pellirossa e nello stesso tempo al design (Sottsass, Branzi, Joe Colombo, Mendini, De Lucchi, Castiglioni, Starck, Arad e altri). Ogni tanto disegna egli stesso oggetti d’uso (sedie, tavoli, tappeti, specchi, orecchini, vasi, tazzine per il caffè, ecc.) e realizza qualche prototipo. Novembre 1980 - Individua due segni che, uniti, formano tre quadrati e con essi avvia una ricerca sul tema dell’amore e della vita. Egli chiama le proprie composizioni “situazioni d’amore”, che divide in “fiori” e “non fiori”. 1982 - Renato Cardazzo, direttore delle gallerie d’arte “Del Naviglio” a Milano e “Navigliovenezia” a Venezia, vedendo uno dei suoi “fiori”, si complimenta con lui in una lettera per “il buon gusto e la pulizia per certe cose”. Un suo disegno entra nel Centro Documentazione Arti Visive del Comune di Genova. Nello stesso anno, insieme alla moglie Francesca, apre il negozio Artemalcesine, proponendo oggetti d’arte e di design di alta qualità per l’arredamento; esso diventerà un punto di riferimento anche per gli estimatori di Memphis Milano. Estate 1994 - Mariaclara Goldschmiedt (Milano) gli dedica sulla rivista internazionale GAPcasa un servizio sotto il titolo “Mercanti Philosopher”, pubblicando la sua sedia “Marzo 1991” e una sua scaffalatura componibile in legno. Lavora intorno al cubo realizzando oggetti per l'arredamento (tavolinetti in legno, cubostrutture in acciaio, ecc). 2007 - Subentra nell’attività la figlia Paola nella nuova sede in piazza del Porto.



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