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Il quadrato, figura geometrica enigmatica, con i suoi significati, funzioni e proprietà, ha accompagnato l'uomo fin dalla notte dei tempi ed ha continuato ad essere oggetto di interesse di filosofi, architetti, matematici, scienziati, letterati e artisti. Ho scoperto la sua storia di recente e ho voluto dedicargli una mostra di miei dipinti, visitabile anche online. Ho colto lo spunto dalla coppia di segni che ho individuato nel novembre del 1980, mentre dipingevo. Questi due segni, detti anche "i segni dell'amore", uniti nella posizione di maggior contatto perimetrale, formano tre quadrati. Tre coppie formano un quadrato (segni 2x3), il più semplice. 12 coppie il quadrato successivo (segni 2x3x4). Poi viene il quadrato formato da 27 coppie (segni 2x3x9), quello formato da 48 coppie, da 75, e così via all'infinito. In qualche dipinto mi sono ispirato ad artisti e designers di fama internazionale e ad una tribù africana.
G. T.                      
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